Rappresenta la fase precoce della risposta infiammatoria di un tessuto ad un agente lesivo. Nel linguaggio comune si è soliti definire irritazione un’infiammazione blanda (ad es. irritazione cutanea, vedi www.eritema.it) e superficiale. In Fisiologia per irritazione si intende la risposta di un tessuto eccitabile ad uno stimolo.
Nella pratica clinica si è soliti distinguere i seguenti tipi di irritazione:
- Cerebrale: stato prodotto dallÂ’irritazione delle cellule cerebrali.
- Meningea: cefalea e rigidità nucali dovute ad irritazione delle meningi (meningite,emorragie)
- Spinale: rigidità dolorosa in seguito a traumi o processi patologici a carico della colonna vertebrale.