Le convulsioni febbrili sono rare e colpiscono di norma i bambini tra il sesto mese ed i quattro anni di età (frequenza 5%).
Il rapido rialzo della temperatura provoca nel delicato organismo dei piccoli una brusca alterazione, che a volte precede l’osservazione dello stato febbrile da parte dei genitori.
Più raramente compaiono quando la febbre è già elevata da diverse ore. Alcune malattie dell’infanzia, poiché accompagnate da febbre elevata , sono spesso alla base dell’insorgenza di convulsioni (sesta malattia, infezioni delle vie urinarie,tonsillite acuta).
Le convulsioni si presentano con irrigidimento del corpo accompagnato spesso da breve perdita di coscienza ed occhi rovesciati all’indietro.
Meno frequentemente compaiono cianosi, dispnea o arresto respiratorio di breve durata, movimenti ritmici scuotenti gli arti o tutto il corpo (convulsioni tonico-cloniche).
Cosa fare: dopo aver consultato il Pediatra somministrare Paracetamolo per via rettale (Vedi www.febbre.it).
In sede ospedaliera la convulsione verrà trattata con Diazepam per via endorettale (vedi www.ansiolitici.it).